A sinistra l'autoritratto del pittore; al centro e in posizione frontale, col viso in ombra nella parte sinistra e progressivamente sempre più in luce verso destra (perfetta metafora del carattere intermedio, provvisorio e mutevole del presente), il figlio del grande pittore, Orazio, che appare nei panni di un uomo maturo scuro di carnagione, di barba e capelli; infine, rivolto verso destra, il nipote Marco, ritratto con fattezze di giovane dai capelli rossicci e dalla carnagione chiara, in piena luce nel massimo risalto di un luminosissimo futuro
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Tiziano, Allegoria del Tempo. Lui, il figlio e il nipote. Lupo, leone, cane. L'analisi dell'immagine
Quel santo sembra un troglodita. Peli su tutto il corpo per Onofrio l'eremita che caccia i nemici
23 Marzo 2018 |
Aneddoti sull'arte, arte curiosità, I santi nell'arte, Immagini magiche and News
In terra piemontese, spesso la raffigurazione dell’eremita Onofrio si fondeva con quella assolutamente blasfema del mitico ed orribile uomo selvatico, anarchico sovvertitore dei valori comuni
La barba dello scandalo. Diversi modi di toccarsi la barba, diversi significati. A partire da Mosé
17 Ottobre 2017 |
Aneddoti sull'arte, Arte e moda, I santi nell'arte, Il ritratto nell'arte, L'amore nell'arte, Moda e arte, Scultura antica and Stile arte Roma
Lo scultore diede il volto di Giulio II al suo Mosè. Il papa, tra una ridda di critiche serpeggianti e di indignati commenti, non si era più raso e un fiume di crine candido scendeva sul suo petto. Ma perché aveva deciso di somigliare a un ebreo o a un musulmano? Il segreto sta in un’antica medaglia