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Posts tagged as “leonardo da vinci”

Salvator Mundi a 450 milioni di dollari. Leonardo o Boltraffio? Cosa significa l'opera?

Bernardelli Curuz: L'artista potenziò lo sfumato del volto di Cristo per sfocarne lievemente l'immagine, con l'intenzione che lo spettatore rivolgesse ogni attenzione alla benignità del suo santo gesto, tutto estroflesso nei confronti degli uomini. E' un Cristo sindonico, che appare come traccia straordinaria, che non chiede di essere osservato o adorato, ma che dona esclusivamente bene al mondo, senza chiedere nulla. La filosofia sottesa al dipinto è tutta leonardesca

Leonardo – Ecco perché la Gioconda è Lisa Gherardini / That's why the Mona Lisa is Lisa Gherardini

Dopo la scomparsa del marito fu ospite del convento della figlia.Il ricercatore Pallanti racconta a Stile, passo dopo passo, la sua ricerca. Tutto parte da un chiostro, lo stesso chiostro dal quale sono stati poi recuperati i tre scheletri sui quali si svolgono le ricerche comparate di questi giorni...

Gioconda – La geometria alla base dell'olimpica serenità della figura. Il filmato

Dalle norme di Vitruvio a una ricerca personale delle strutture sottese ai dipinti. Il fine di Leonardo era quello, sulla traccia degli antichi, di creare un'impaginazione e una posa dei suoi personaggi che fossero perfettamente armoniose. Solo attraverso l'uso di sottese figure geometriche, che egli aveva evidentemente intrioiettato in anni di esercizio, era possibile raggiungere il principio di una statuarietà divina

Leonardo, principe del fiume

Per almeno 40 anni, dal 1473 al 1513, Leonardo sognò e progettò di salvare Firenze dalle alluvioni e di riconfigurare l’assetto del territorio tra Valdarno e Valdinievole, con i più diversi obiettivi: bonificare e irrigare la campagna, creare energia e risorse, realizzare una grande via di comunicazione fluviale tra Firenze e il mare, favorire i commerci e le attività produttive, prevenire alluvioni e dissesti idrogeologici

Encausto – Tecnica, come si dipinge a encausto. Tradizione e nuove formule

Il termine encausto deriva dal greco e significa "metto a fuoco". Nella pittura i pigmenti - le polveri colorate possono essere normalmente stemperati in diversi medium: in acqua - tempera o acquerello -, in acqua e colla - guazzo - in olio di lino - olio - nella cera sciolta - encausto - La tempera e l'acquerello mostrano la massima opacità, l'olio la massima brillantezza, l'encausto offre una luminosità vellutata, simile a quella che si ottiene su un mobile il quale sia stato cosparso di cera e lucidato.