Press "Enter" to skip to content

Posts tagged as “personaggi celebri che dipingono”

Carlo Levi, ecco i quadri dipinti dallo scrittore di "Cristo si è fermato a Eboli". Qui il video delle opere

Scrittore, giornalista e medico, l'autore di "Cristo si è fermato a Eboli" (1945), Carlo Levi, è stato anche un ottimo pittore, che ha lavorato, pure in pittura, secondo un registro di realismo sociale vicino a quello di Renato Guttuso. Carlo Levi è nato a Torino da una famiglia dell'alta borghesia. Dopo aver studiato all'Università di Torino, è diventato medico. Durante i suoi primi anni formativi, Levi entrò in contatto con l'ideologia socialista. Dal 1922 inizia a collaborare con Pietro Gobetti ne La Rivoluzione Liberale, un bastione dell'antifascismo, chiusa nel 1925 per ordine di Mussolini. Dopo aver abbandonato la sua carriera medica, Levi si dedicò alla pittura e alla politica. Nel 1930, Levi si è unito al movimento per le riforme sociali 'Giustizia e Libertà' e a Como ebraica. Fu esiliato nel 1935-1936 in Lucania. Gli anni del suo esilio Levi passarono attraverso un'attività fruttuosa: continuò come pittore e lavorò come medico

Charles Baudelaire, disegni e poesie dominati dalla figura selvaggia dell’amatissima Jeanne

Il poeta la incontra nel 1842. Una storia d’amore tempestosa e infinita che, tra alti e bassi, segna i successivi vent'anni della vita e le poesie del poema maledetto. Lei c'è in ogni luogo, in ogni pensiero, in ogni figura femminile. Lei appare anche in alcuni ritratti, disegnati a penna dal poeta. il legame tormentato e irrinunciabile proseguirà almeno fino al 1861. Poi silenzio. Si dice che lei sia morta di sifilide nel 1842, poco più che quarantenne. Ma la notizia sarà smentita dal suo vecchio amante, Nadar, che dirà di averla vista claudicante, sulle stampelle, nel 1870.

Franco Battiato pittore: l'attività artistica, l'intervista, le opere

Stile arte intervista il compositore sulla sua attività pittorica:"Il primo anno fu un anno di sofferenza, di sofferenza pura. Talvolta stavo davanti al cavalletto anche per dieci ore di seguito, e la sera disfacevo tutto, come Penelope. Caparbiamente, da solo, senza mai ricorrere a maestri o manuali. Poi, dopo tanti sforzi e tante delusioni, un bel giorno all’improvviso la figura di un danzatore derviscio si materializzò sulla tela"

Adolf Hitler disegnava i Sette Nani e Biancaneve. Ecco i cartoni del dittatore

Hitler li adorava. E se li faceva proiettare segretamente ogni sera. Aveva una grande passione per i sette nani, che tanto gli ricordavano gli gnomi delle fiabe della sua infanzia.Li disegnava nei momenti liberi, riprendendo quelle matite che aveva tanto amato, al punto da sognare, in gioventù, di diventare pittore. (in fondo alla pagina troverete il link gratuito attraverso il quale potrete leggere la storia di Hitler pittore e vedere un buon numero di sue opere). E in fondo, quella che Disney aveva rappresentato con i suoi miti, con le sue statue, i suoi paesaggi era, davvero, la Germania.

Mauro Corona, lo conoscevamo come scrittore. Eccolo nella sua attività di scultore del legno. Video

Per molti, Mauro Corona (Baselga di Piné, 9 agosto 1950) è uno scrittore intenso ed eccentrico che vive nei boschi e un polemista tv. E' anche questo, ma soprattutto è un alpinista e uno scultore del legno. O meglio: è tutto questo, insieme. Personaggio eccentrico che ha scalato numerose vette italiane ed estere, aprendo oltre 300 vie nelle Dolomiti d'oltrepiave. È autore di svariati libri, alcuni dei quali bestseller. Risiede a Erto e Casso, in provincia di Pordenone, luogo d'origine dei genitori, che erano ambulanti, quando Mauro nacque. Dopo i primi anni dell'infanzia trascorsi in Trentino, la famiglia ritorna al paese d'origine, Erto, nella valle del Vajont in provincia di Udine (passato in provincia di Pordenone nel 1968) dove trascorre i successivi anni nella Contrada San Rocco. Fin da bambino segue il padre nelle battute di caccia come bracconiere, ed è proprio su questi monti, dove trascorse gran parte della sua gioventù, che nacque in lui la passione per la montagna e l'alpinismo

Gabriele D’Annunzio pittore. Ecco le sue tele tormentate

Il giovane Gabriele lavorò con la tavolozza. Negli anni del liceo dedicò al primo amore “un tramonto d’estate pieno di luce opalina”. E Stile ha ritrovato una “Marina” dipinta dal Vate nel 1892. Qui la storia e le immagini delle opere dell'aspirante pittore e le quotazioni dei suoi cimeli. “Nella sala di pittura il mio quadro mi parve così goffo e scolorito che mi venne la tentazione di sfondarlo con un colpo di pennello alla Goya”. E ancora il 13 maggio, a sera: “Il quadro l’avrai quanto prima; aspetto la cornice che ho già ordinata all’officina ma t’avverto ch’è un lavoraccio ripreso con moltissima fatica, e a forza di lenti d’ingrandimento, da un piccolo schizzo del Marcot”

Disegni e dipinti del cantautore Cat Stevens

Quadri, caricature, abbozzi, fumetti hanno fatto per decenni da complemento alle sue canzoni, continuando ininterrottamente ad essere parte integrante della sua esistenza anche attraverso le sue numerose crisi spirituali, la più importante delle quali, alla fine degli anni Settanta, lo portò a convertirsi all’Islamismo e ad abbandonare le scene, dopo una decade di grandi successi.

Adolf Hitler, pittore e artista. Aspirante architetto. I sogni del sanguinario dittatore

Non superò i test di ingresso dell’Accademia di Belle arti di Vienna, ma non si diede per vinto. Disegnò e dipinse cartoline che vendeva per la strada con l’aiuto di un amico vagabondo. Poi produsse immagini religiose come capoletto per i novelli sposi. La sua pittura è dominata da una mano fortemente irrigidita da una netta propensione al disegno tecnico, le sue tematiche risultano stereotipe e chiuse completamente al nuovo

I segreti d'arte e di sesso di Sarah Bernhardt attrice, scultrice e pittrice

Oggetto di un culto paragonabile a quello che, nella seconda metà del Novecento, fu riservato a Marilyn Monroe, Sara Bernardht, grande attrice e donna che, in gioventù, riluceva di un'intensa bellezza, fu ritratta da artisti di livello - tra i quali Boldini - e celebrata da scrittori e poeti per la sua avvenenza e per l'intensità interpretativa.