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Posts tagged as “Vergine delle Rocce di Leonardo”

Vergine delle Rocce – La mano di Dio e il rivelato linguaggio dei gesti nel quadro di Leonardo

Claudio A. Barzaghi analizza accuratamente e genialmente l'opera, individuando percorsi semantici sottotraccia eppur rilevantissimi. Le espressioni gestuali dei sacri personaggi, l'eco delle montagne che formano mani e dita, il racconto circolare del mistero di Cristo. Il raccordo con gli scritti di Leonardo e con le evidenze storiche e teologiche
[caption id="attachment_23327" align="aligncenter" width="640"]Leonardo da Vinci, Cartone di sant'Anna (Sant'Anna, la Madonna, il Bambino e san Giovannino) , 1501-1505 circa, disegno a gessetto nero, biacca e sfumino su carta, 141,5x104,6 cm., di Leonardo da Vinci, databile al 1501-1505, Londra National Gallery Leonardo da Vinci, Cartone di sant'Anna (Sant'Anna, la Madonna, il Bambino e san Giovannino) , 1501-1505 circa, disegno a gessetto nero, biacca e sfumino su carta, 141,5x104,6 cm., di Leonardo da Vinci, databile al 1501-1505, Londra National Gallery[/caption]

Vergine delle rocce: dal numero magico ai misteri del quadro-enigma di Leonardo

Roberto Manescalchi ci porta in un viaggio appassionante dedicato al celeberrimo dipinto: dal confronto tra l'opera del Louvre con quella londinese alla ricostruzione del progettato polittico, dai disegni alle repliche e alle copie che costituiscono un'enciclopedia di variazioni stilistiche attorno allo stesso modello che ebbe un impatto sconvolgente sulla pittura

Speleologia dei significati: esplora con noi i cunicoli più profondi della Vergine delle Rocce

Dice Claudio A. Barzaghi:" Data l'imponente messe di lavori, sembra quasi impossibile pensare che vi siano ancora zone rimaste in ombra, eppure mi è sembrato che fossero rimasti relegati in un cantuccio proprio due aspetti chiave - sui quali io stesso non ho operato fino in fondo con la giusta acribia -, affrontati i quali si sarebbe potuto sciogliere l'enigma (posto che l'opera celi effettivamente un enigma) con maggior facilità e senso logico: la vera identità della figura alata sulla destra del quadro, con il suo conseguente e determinante contributo alla narrazione complessiva, e l'innegabile dato ambientale determinato dal fatto che l'opera (indipendentemente dal suo non del tutto accertato destino) fosse stata realizzata a Milano e con buona probabilità per Milano". Le analisi, le spiegazioni