Press "Enter" to skip to content

Un pene di metallo, un utero di bronzo, un orecchio votivo e monete riemergono a San Casciano dei Bagni

Seguici su Facebook e metti Mi Piace alla pagina di Stile Arte:

Nei mesi di giugno, luglio e agosto 2022, la sesta campagna di scavi al santuario etrusco e romano del Bagno Grande a San Casciano dei Bagni – in provincia di Siena – ha coronato con le sue inattese ed eccezionali scoperte archeologiche un percorso di ricerca lungo un anno. Le nuove sensazionali scoperte della sesta campagna di scavi al Bagno Grande di San Casciano dei Bagni saranno raccontate (oggi) giovedì 4 agosto alle ore 21.30 in Piazza Matteotti.

All’indomani della scoperta nel 2021 del cuore del santuario, costituito da una vasca sacra al cui interno le archeologhe e gli archeologi del progetto hanno portato alla luce migliaia di monete romane, più di quaranta statue e statuette in bronzo – tra cui lo splendido putto etrusco di San Casciano – offerte vegetali alle divinità delle acque calde, tra l’inverno e la primavera 2022 è iniziata l’avventura di studio e ricerca. Più di sessanta studiose e studiosi di quindici enti di ricerca si sono avvicendati tra il sito archeologico a San Casciano dei Bagni e il Laboratorio di Restauro della Soprintendenza a Grosseto. Dalle analisi fisiche applicate, allo studio dei resti organici e archeometrici la ricerca ha confermato l’eccezionalità del Bagno Grande di San Casciano, con le sue acque e i suoi tesori. Tra i ritrovamenti di queste settimane, interessanti ex voto del periodo romano: un pene, un orecchio e un utero. Portate alla luce anche monete d’oro, dopo il ritrovamento sconvolgente del tesoro votivo costituito da centinaia di monete preziose, avvenuto lo scorso anno

Con l’inizio dell’estate il borgo di San Casciano dei Bagni si è popolato come di consueto di studenti e studentesse di archeologia provenienti da tutto il mondo. Tra le strade del paese, lungo i sentieri del territorio, dentro i magazzini del museo delle Stanze Cassianensi, ma soprattutto sul cantiere di scavo del Bagno Grande si sono mescolate lingue e culture diverse, tradizioni di ricerca e scavo differenti, in un incontro incredibile. Non solo archeologhe e archeologi dalle Università di Siena, Pisa, Firenze, Roma, Salerno, Lecce, Sassari, ma anche da Dublino, da Nicosia a Cipro, e poi da Leiden, fino a Buffalo negli Stati Uniti.

E mentre si sono moltiplicate le esperienze di condivisione attorno al santuario etrusco e romano di San Casciano dei Bagni, così il cantiere di scavo in concessione dalla Direzione Generale del Ministero della Cultura al Comune di San Casciano dei Bagni, si è ingrandito, abbracciando nuove parti del paesaggio archeologico antico attorno alle polle di acqua calda. E si sono moltiplicate le scoperte.

Nella serata saranno presentati per la prima volta alla comunità di San Casciano dei Bagni alcuni dei tesori rinvenuti. Sarà un viaggio tra il bronzo di organi anatomici dedicati alle divinità, tra le nuove strabilianti monete antiche riemerse dallo scavo, tra i segni tangibili di incendi e crolli, tra il travertino di nuovi antichi altari riemersi dal fango, seguendo soprattutto l’eco lontana di orecchie sacre cui gli etruschi e romani affidavano le loro preghiere.

Questo percorso affascinante di ricerca e di scavo sarà raccontato tramite le voci dei protagonisti e delle protagoniste di questa avventura. Un percorso possibile grazie al continuo sostegno economico del Comune di San Casciano dei Bagni, della Soprintendenza Abap di Siena, Grosseto e Arezzo che ha dedicato un importante finanziamento dedicato in particolare ai restauri degli eccezionali reperti in bronzo e dei generosi contributi ricevuti anche dalla Fondazione Vaseppi, dalla Fondazione Friends of Florence, nella forma di borse di studio e di un assegno di ricerca come post-dottorati presso l’Università per Stranieri di Siena. Un particolare ringraziamento va alla Società Ergon Srl che ha contribuito tramite Art Bonus e alla Società Heureka Ambiente ha donato attrezzature.

Le dichiarazioni

La Sindaca Agnese Carletti ha dichiarato: “Questo progetto rappresenta per San Casciano un’opportunità che non è solo culturale e turistica, ma è una vera e propria occasione di rinascita. Ed è in questa ottica che lo stiamo gestendo: le archeologhe e gli archeologi che ospitiamo provengono da tutto il mondo e quest’anno popolano il nostro territorio per ben quattro mesi. Ma non solo, infatti molti di loro iniziano a vedere qui un futuro, lavorativo e personale. Tutto questo con il coinvolgimento della comunità che ha l’opportunità di diventare sempre più consapevole della propria storia e quindi più artefice del proprio futuro. I borghi possono vincere la battaglia allo spopolamento che combattono ogni giorno anche e soprattutto grazie a progetti come questo, progetti che nascono dal basso, che pian piano scavano le coscienze di chi li vive da sempre e di chi li scopre per la prima volta. A noi Istituzioni il compito di far sì che tutto questo si trasformi in una reale opportunità di sviluppo, cosa che stiamo facendo insieme al Ministero della Cultura, alla Regione Toscana e all’Università per Stranieri”.

Il prof. Jacopo Tabolli, etruscologo dell’Università per Stranieri di Siena e direttore del progetto scientifico ha dichiarato: “Questo scavo è un esperimento eccezionale in itinere di mediazione culturale. Qui non solo si incontrano giovani archeologhe e archeologi provenienti da tutto il mondo, ma attorno allo scavo, nei laboratori di analisi e restauro, nelle università, lavorano con noi fianco a fianco studiose e studiosi di tradizioni diverse, di generazioni diverse. Quello che è sempre stato nei secoli lo spirito di accoglienza del sito termale del Bagno Grande, si ricrea in un percorso di ricerca muti-disciplinare e accogliente. Ad ogni passo lo scavo diventa più complesso, fitto di interrogativi, cui solo un team composito può provare a fornire risposte. Al contempo la scelta di narrare il progetto in corso e le scoperte ai cittadini San Casciano significa restituire il divertimento dell’avventura della ricerca alla comunità locale. Anche questo incontro, nel supporto costante dell’Amministrazione Comunale, delle associazioni e del Gruppo Archeologico in particolare, diviene il centro di quella mediazione culturale che lo scavo del Bagno Grande vuole provare ad essere”.

La dott.ssa Ada Salvi, funzionaria archeologa della Soprintendenza ABAP per le province di Siena, Grosseto e Arezzo ha dichiarato: “L’esperienza di Bagno Grande, grazie alla partecipazione di numerose e diverse istituzioni coinvolte a vario titolo nello scavo, nello studio e nella conservazione del sito e dei reperti, costituisce per la Soprintendenza un inestimabile momento di arricchimento oltre che un importante rafforzamento della tutela del patrimonio archeologico. Il nostro territorio si caratterizza per una fitta rete di siti connessi all’uso dell’acqua nell’antichità sui quali sono attualmente in corso lavori di restauro, scavo e valorizzazione, e per i quali auspichiamo, con il coinvolgimento delle istituzioni locali e degli altri enti di ricerca interessati, una messa in rete strutturale per una loro miglior valorizzazione e conoscenza. Bagno Grande ne rappresenta la “punta di diamante” e il modello per l’ottenimento di risultati di fondamentale interesse non solo per la comunità scientifica ma anche per il tessuto locale, vero detentore del proprio patrimonio culturale”.

Il direttore di scavo Emanuele Mariotti ha dichiarato: “La campagna di scavo 2022 ha visto un’organizzazione completamente nuova del lavoro e dell’area, via via sempre più complessa e più ricca. Finalmente fuori dall’emergenza Covid che ha purtroppo accompagnato le prime stagioni di questa straordinaria esperienza, il team si è avvalso di nuove professionalità ed esperienze: archeologhe e archeologi si sono divisi settori di lavoro, con precise responsabilità, affrontando ogni singola parte di quello che è un lavoro dalle mille sfaccettature. Ancora una volta, il lavoro di squadra, sempre più consapevole e ricco di competenze, ha portato risultati straordinari che devono essere ascritti a tutto il progetto. Il cantiere archeologico del Bagno Grande è tra quelli più complessi per difficoltà tecniche, logistica, stratigrafie archeologiche invase dell’acqua ed eccezionalità del contesto: una responsabilità enorme che è state affrontata al meglio sul campo e nelle fasi di studio che hanno accompagnato ogni giorno il nostro lavoro. E oggi, sia pur ancora a metà del nostro cammino, siamo orgogliosi di mostrare i risultati ottenuti”.

Per rendere migliore la tua esperienza di navigazione, il nostro sito utilizza i cookie. Continuando la navigazione ne accetti l’utilizzo secondo quanto descritto nell’Informativa sui cookie. Leggi l’Informativa

Come vendere e guadagnare da casa: quadri, preziosi e oggetti da collezione - Fare gli artisti e guadagnare

VUOI VENDERE OPERE DI GRANDE VALORE O COLLEZIONI INTERE? QUI consulenza alle operazioni di vendita. Contattaci e i nostri esperti ti guideranno con competenza. Invia le immagini e i dati in una mail a redazione@stilearte.it inserendo nell'oggetto la dicitura "Vendita quadri". Ti ricontatteremo al più presto
2 - GUADAGNARE DA CASA - Vendi da qui quadri e cose vecchie alle vere aste. Istruzioni-kitCome guadagnare senza uscire di casa e standosene comodi sul divano? E' facile. Magari hai già un quadro o un oggetto di collezionismo che vuoi vendere in modo sicuro, prendendo bene. Magari, invece, devi far mente locale per cercare in casa, in cantina, in soffitta. Chiedi ad amici e parenti gli oggetti che non servono più. Iscriviti subito gratuitamente alle aste Catawiki con i link sicuri che troverai qui sotto e parti per un'avventura tranquilla e redditizia. Non dovrai nemmeno uscire di casa per portare il pacco in posta o dallo spedizioniere, perché, a vendita avvenuta, passerà lo spedizioniere stesso a ritirare, da te, il pacco. Catawiki cerca oggetti speciali, quelli che ormai non si trovano più nei negozi o che sono "fuori di testa". Ma cerca anche quadri di valore, stampe e tanti oggetti di collezionismo.Proponi in vendita all'asta i tuoi oggetti con Catawiki: clicca qui, su questa riga,  per iniziare le operazioni. Tutte gratuite. Ti si aprirà una pagina come quella della fotografia qui sotto. Gratis 3 - FARE GLI ARTISTI E GUADAGNARE – Ecco comeQui le regole e gli indirizzi per gli artisti e i fotografi artisti che vogliono mantenersi, vivendo di pittura e arte, nell'era del web.PER INIZIARE A VENDERE la tua opera d'arte, CLICCA SUL LINK ARANCIONE, qui sotto. Non sono richieste cifre di adesione o iscrizione, né ora né in futuro. Servono solo le foto, che puoi scattare alla tua opera anche con il telefonino. La tutela dell'utente è completa, sotto ogni profilo, con garanzia assoluta di gratuità, privacy e supervisione della correttezza di ogni operazione da parte un notaio, il Dott. J. Borren dello studio M.J. Meijer Notarissen N.V., Amsterdam. Anche la presenza notarile - pure essa completamente gratuita per l'utente - è una garanzia assoluta delle modalità operative e delle dichiarazioni di gratuità del servizio.> Vendi le tue opere d'arte con Catawiki: Clicca qui, su questa riga,  per iniziare le operazioni. Tutte gratuite. Ti si apre una pagina come quella della fotografia qui sottoIscriversi a Catawiki è semplice, rapido e soprattutto sicuro. Abbiamo testato questa importante casa d'aste e possiamo dare il nostro personalissimo "pollice in su" in quanto a correttezza, professionalità e preparazione. Fare affari è ancora possibile anche nell'era della crisi!

Colori ad olio - Quali scegliere? Le risposte nell'articolo a cura della redazione di Stile arte

COLORI A OLIO, ecco i più venduti. Approfitta dell'offerta Amazon (vedi i prodotti qui di seguito) attraverso la selezione effettuata dalla nostra redazione, che ha individuato i prodotti migliori ai prezzi più convenienti.

Vuoi rimanere aggiornato su offerte, occasioni, gadget a prezzi stracciati? Moda, arte, tecnologia sono la tua passione? Segui il nostro canale Telegram. Stile arte seleziona per te i prezzi del momento. Buoni, sconti e opportunità da cogliere al volo. L'iscrizione è semplice e grautita, Clicca qui per iscriverti al canale: https://t.me/stilearteSei poco pratico di Telegram e vuoi capire di cosa si tratta? Leggi questo nostro approfondimento -> https://www.stilearte.it/?p=279033

Colori a olio: ecco le recensioni:

MAIMERI: Olio puro. Una soluzione di alta qualità. Questo prodotto, infatti è definito puro in quanto il colore non è mescolato con altre sostanze. Si tratta di olio più pigmento e nulla più, se non un minimo apporto di additivi per migliorare la qualità del colore. Caratteristica principale, infatti, è l'attenzione e la fedeltà del colore. Un prodotto studiato per il risultato cromatico migliore possibile. Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Maimeri
 
Maimeri 0398100 - Set Tubi Olio Classico,10 Colori Assortiti. Prezzo: 42 euro (più spese spedizione)
  

Royal Talens: il rinomato brand - fondato nel 1899 e da sempre sinonimo di grandissima qualità - ha presentato  il suo più prestigioso set di pittura ad olio. Se si vuole acquistare o regalare il meglio del meglio ecco l'Edizione 'Excellent' in custodia in legno – Con vernice, tavolozza e pennelli. La vernice ad olio della gamma Rembrandt è realizzata con la più elevata concentrazione possibile di pigmento finemente macinato, con tutte le 24 pitture del set classificate come resistenti per 100 anni alla luce.Clicca qui per visualizzare e acquistare i prodotti Royal Talens

Royal Talens – Scatola con colori ad olio Rembrandt – Edizione 'Excellent' in custodia in legno – Con vernice, tavolozza e pennelli - Acquistala qui
E' possibile acquistare anche un set più accessibile al grande pubblico,  il Royal Talens - Rembrandt Oil Colour Box - Master Gold Edition. Meno colori e meno accessori, ma qualità massima.
Royal Talens - Rembrandt Oil Colour Box - Master Gold Edition - Acquistala qui
 FERRARIO: Van Dyck. Una gamma con uno dei migliori rapporti qualità/prezzo. Ideale per chi è alle prime armi ma, data la qualità del prodotto, molto utilizzata anche dagli esperti del settore. Purezza, intensità delle tinte e impasto untuoso sono  le caratteristiche principali.  Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Ferrario 
CASSETTA IN LEGNO DI FAGGIO MISURE 30X40 COLORI OLIO VAN DYCK FERRARIO
 OLD HOLLAND: un prodotto per puristi. Old Holland produce ancor oggi i suoi colori utilizzando le tecniche e le formule tradizionali. Uno dei marchi più ricercati dagli artisti fin dalla nascita della pittura ad olio. Il prezzo non è certamente adatto alle tasche di tutti ma si tratta pur  sempre della "Ferrari" dei colori ad olio.  Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Old Holland
Old Holland: Colori - Qui trovi una selezione di colori a olio
WILLIAMSBURG: una linea e un prodotto che si fregia di essere stato creato dagli artisti stessi, per la migliore resa possibile. Ogni tonalità risulterà diversa nell'impasto, che può essere più o meno granuloso o più o meno oleoso, in quanto appositamente studiata per la resa cromatica miglioreClicca qui per visualizzare e acquistare i colori Williamsburg
Williamsburg olio Signature colori Set - Prezzo: EUR 63,70 + EUR 11,77 di spedizione
WINSOR & NEWTON:  la giusta via di mezzo. Il prezzo è alla portata e la qualità offerta è sicuramente di medio/alto livello. E' la linea Winsor & Newton, utilizzata dalle accademia. Buona  qualità dei colori, ad un prezzo abbordabile Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori WINSOR & NEWTON
Winsor & Newton Winton Oil Assortimento 10 Tubi 37 ml Assortiti - Prezzo consigliato: EUR 51,30 Prezzo OFFERTA: EUR 43,90 | Spedizione 1 giorno Risparmi: EUR 7,40 (14%) Tutti i prezzi includono l'IVA.