Press "Enter" to skip to content

Un viaggio affascinante nel Parco della scultura dello Yorkshire. Video


Lo Yorkshire Sculpture Park è un luogo pionieristico che mira a sfidare, ispirare, informare e deliziare lo spettatore, accogliendo oltre 500.000 visitatori all’anno, tra i quali molti bambini e ragazzi (48.000 visite didattiche). “Probabilmente il miglior sito per la scultura nel mondo”scrive Bill Packer del Financial Times. “Secondo la mia esperienza, ci sono cose da visitare, in questi 500 acri rurali del nord che sono raramente disponibili in altre località d’arte” annota Waldemar Januszczak sul The Sunday Times. “Un ottimo modo per combinare la cultura, l’esercizio fisico e l’aria fresca per tutta la famiglia” segnala The people

Ysp è un centro di importanza internazionale, nazionale e regionale per la produzione, l’esposizione e l’apprezzamento della scultura moderna e contemporanea. Molti elementi si combinano qui per creare un equilibrio unico ed eccezionale di arte, patrimonio, apprendimento, spazio e paesaggio. L’organizzazione è cresciuta negli ultimi 40 anni: dagli umili inizi con 1.000 sterline per finanziare una piccola mostra di 31 sculture, adesso il parco produce 5 milioni di sterline all’anno per l’economia locale. La direzione del Parco della scultura è anche responsabile di cinque gallerie d’interni immerse in 500 acri di parco di una villa del XVIII secolo.

Nel contesto britannico ed europeo YSP è unico, offrendo esperienze e opportunità per gli artisti e per i visitatori, a differenza di qualsiasi altra realtà. “Grande arte per tutti” è stata l’obiettivo di YSP dall’apertura al pubblico nel 1977, consentendo l’accesso, la comprensione e il godimento dell’arte e del paesaggio per tutti, smantellando molte delle barriere che spesso esistono tra il pubblico e l’arte contemporanea. Questa visione rimane forte quanto mai.
La natura rivelatrice dell’ambiente del parco apre molte possibilità e incoraggia l’esplorazione del rapporto tra arte e natura, stimolando l’impegno e l’avventura nei dintorni.