Press "Enter" to skip to content

Una seconda villa dei Misteri? Scoperte le mega-figure inquietanti nella casa dell’Arpista cieca


L’arpista. I suoi occhi dimostrerebbero la cecità o la discesa in uno stato di trance. Fotografia dell’Inrap, l’Istituto nazionale francese per le ricerche archeologiche preventive che sta seguendo gli scavi e il recupero degli afrschi
Alcuni ambienti della villa romana, studiata dall’Inrap. Buona parte degli intonaci affrescati erano crollati all’interno della casa. Sono stati recuperati e collocati in 800 casse. Di chi era la Domus dell’Arpista? Forse apparteneva a una sorta di prefetto romano che garantiva i collegamenti governativi tra la Gallia e Roma?

Un rito bacchico, un’arpista cieca e grande figure su sfondo rosso. Una galleria di grandi figure, compresa l’arpista, posizionata su piedistallo ed emergente su uno sfondo rosso vermiglio. La musicista è accompagnata da altri personaggi che forse rappresentano i protagonisti di una processione bacchica. Questo tipo di grande figurazione si chiama “Megalografia”. Rari esempi di figure su sfondo rosso vermiglio sono conosciuti in Italia, soprattutto nella Villa dei Misteri a Pompei.

Uno degli affreschi della Villa dei Misteri di Pompei, che presenta analogie stilistiche con i materiali trovati ad Arles

In Francia, questo tipo di decorazione in tale stato di conservazione rappresenta una vera novità. Parliamo degli affreschi pompeiani della Maison de la Harpiste (Arles) recuperati nel corso degli scavi. In particolare il grande ciclo dell’Arpista, con le sue grandi figure,  sarà totalmente ricomposto, a partire dal 2022.

Situato sulla riva destra del Rodano, il sito di La Verrerie, acquisito dalla città di Arles nel 1978, ha conosciuto diversi scavi che hanno portato alla luce ricche abitazioni urbane (o domus), abbandonate a seguito di un incendio, intorno al 260 d.C. La ripresa degli scavi da parte del Museo Dipartimentale di Arles Antique e dell’Inrap, tra il 2014 e il 2017, ha permesso di riportare alla luce “la casa dell’Arpista”. Oggi i magnifici “affreschi” in essa contenuti sono oggetto di un vasto programma di rimontaggio, studio e restauro. La casa dell’Arpista – che prende il nome dal misterioso personaggio – è stata scavata su 105 m² e si distingue per la sua antica datazione, il suo carattere lussuoso e l’eccezionale stato di conservazione dei suoi intonaci dipinti.

L’edificio fu costruito negli anni 70-50 a.C., ancor prima della creazione della colonia di Arles, da artigiani provenienti dalla penisola italiana che eressero la casa, utilizzando tecniche costruttive romane (a livello di muratura, coppi, pavimenti in mattonelle poste a spighe – opus spicatum che sarà generalizzato in Gallia molto più tardi, negli anni ’30 prima della nostra era). Questa prima datazione testimonia che Arles fu un importante punto di diffusione di nuove mode e tecniche attraverso le province di nuova acquisizione a Roma.

Con un impianto tradizionale per una domus della fine della Repubblica, il suo atrio comprende una galleria che circonda una vasca di raccolta delle acque piovane (impluvium) e serve una serie di ambienti, due dei quali sono stati completamente scavati dagli archeologi. L’arredamento della prima stanza suggerisce che sia una sala da pranzo o una camera da letto. La seconda sala, in gran parte aperta sull’atrio e con sontuose decorazioni dipinte, non può che essere una sala di ricevimento. La casa è stata distrutta tra il 50 e il 40 aC ed è stata riempita con le sue stesse macerie.
Ma i lacerti degli affreschi sono recuperabili nel disegno originale, attraverso un puzzle che sarà composto attingendo a 800 scatole di frammenti e alle pitture rimaste sulle pareti.
Al di là dei danni, la ricostruzione degli affreschi è possibile anche grazie al notevole stato di conservazione della materia pittorica, che si presenta compatta.

Nell’ambito di una partnership nata nel 2014 con l’Inrap, lo studio di questo materiale archeologico è stato affidato ad un toicografo (specialista in dipinti romani) dell’Inrap, in collaborazione con gli archeologi ei restauratori del Museo. Dall’aprile 2021 e per tre anni, questi specialisti si sono dedicati allo studio e poi al restauro degli eccezionali dipinti della Maison de la Harpiste. Da aprile 2021, la ricostruzione del primo set è stata effettuata nel cuore del museo, nella sala delle mostre temporanee dove i frammenti di affresco sono distribuiti su oltre 220 m². Allo stesso tempo, il laboratorio di conservazione e restauro assicura il pretrattamento delle pareti dipinte prelevate dal sito al fine di renderle nuovamente accessibili allo studio. Sono in corso ricerche anche sul rosso vermiglio per prevenirne l’irrimediabile annerimento.
In questa fase dello studio sono stati riconosciuti almeno sei decori, a testimonianza del lusso ostentato sviluppato dal proprietario. Questi dipinti si riferiscono al secondo stile pompeiano. Solo i personaggi più facoltosi, intrisi di cultura romana, avevano i mezzi necessari per portare in Francia botteghe italiane. La prima stanza, studiata quest’anno, presenta un arredo di ispirazione architettonica che divide la stanza in due ambienti distinti (anticamera e alcova).

Studiosi accanto alla base uno dei muri dipinti. L’opera pittorica fu svolta con ottimi materiali e conoscenze tecniche elevatissime. Foto Inrap

Tipico di questo secondo stile pompeiano, l’ornamento imita un’architettura di grandi apparati. Ha un’anticamera prevalentemente gialla e un’alcova chiaramente evidenziata da ornamenti più elaborati e in colori molto più smaglianti. Nell’anticamera, la parte inferiore del muro imita un podio di marmo grigio che sostiene pesanti colonne gialle mentre file di blocchi colorati occupano la parte superiore. Nell’alcova, l’arredamento è similmente ispirato ma sviluppato con una policromia più lussuosa. Il podio dai colori vivaci è impreziosito da rosette tracciate in rosso bordeaux. Ricchi pannelli impiallacciati in finto marmo occupano l’area centrale, sormontata da file di blocchi ugualmente luccicanti, e al suo interno è inserito un delicato fregio di Amorini-cacciatori.

👍👍👍 Se ti e’ piaciuto questo articolo, seguici comodamente su Facebook. potrai leggerne gratuitamente tanti altri, d’arte e d’archeologia, quotidianamente, mentre sei sul tuo social. le cronache delle scoperte giornaliere, le analisi, le grandi storie.  Clicca qui per seguire la nostra pagina di Facebook

Come vendere e guadagnare da casa: quadri, preziosi e oggetti da collezione - Fare gli artisti e guadagnare

VUOI VENDERE OPERE DI GRANDE VALORE O COLLEZIONI INTERE? QUI consulenza alle operazioni di vendita. Contattaci e i nostri esperti ti guideranno con competenza. Invia le immagini e i dati in una mail a redazione@stilearte.it inserendo nell'oggetto la dicitura "Vendita quadri". Ti ricontatteremo al più presto
2 - GUADAGNARE DA CASA - Vendi da qui quadri e cose vecchie alle vere aste. Istruzioni-kitCome guadagnare senza uscire di casa e standosene comodi sul divano? E' facile. Magari hai già un quadro o un oggetto di collezionismo che vuoi vendere in modo sicuro, prendendo bene. Magari, invece, devi far mente locale per cercare in casa, in cantina, in soffitta. Chiedi ad amici e parenti gli oggetti che non servono più. Iscriviti subito gratuitamente alle aste Catawiki con i link sicuri che troverai qui sotto e parti per un'avventura tranquilla e redditizia. Non dovrai nemmeno uscire di casa per portare il pacco in posta o dallo spedizioniere, perché, a vendita avvenuta, passerà lo spedizioniere stesso a ritirare, da te, il pacco. Catawiki cerca oggetti speciali, quelli che ormai non si trovano più nei negozi o che sono "fuori di testa". Ma cerca anche quadri di valore, stampe e tanti oggetti di collezionismo.Proponi in vendita all'asta i tuoi oggetti con Catawiki: clicca qui, su questa riga,  per iniziare le operazioni. Tutte gratuite. Ti si aprirà una pagina come quella della fotografia qui sotto. Gratis 3 - FARE GLI ARTISTI E GUADAGNARE – Ecco comeQui le regole e gli indirizzi per gli artisti e i fotografi artisti che vogliono mantenersi, vivendo di pittura e arte, nell'era del web.PER INIZIARE A VENDERE la tua opera d'arte, CLICCA SUL LINK ARANCIONE, qui sotto. Non sono richieste cifre di adesione o iscrizione, né ora né in futuro. Servono solo le foto, che puoi scattare alla tua opera anche con il telefonino. La tutela dell'utente è completa, sotto ogni profilo, con garanzia assoluta di gratuità, privacy e supervisione della correttezza di ogni operazione da parte un notaio, il Dott. J. Borren dello studio M.J. Meijer Notarissen N.V., Amsterdam. Anche la presenza notarile - pure essa completamente gratuita per l'utente - è una garanzia assoluta delle modalità operative e delle dichiarazioni di gratuità del servizio.> Vendi le tue opere d'arte con Catawiki: Clicca qui, su questa riga,  per iniziare le operazioni. Tutte gratuite. Ti si apre una pagina come quella della fotografia qui sottoIscriversi a Catawiki è semplice, rapido e soprattutto sicuro. Abbiamo testato questa importante casa d'aste e possiamo dare il nostro personalissimo "pollice in su" in quanto a correttezza, professionalità e preparazione. Fare affari è ancora possibile anche nell'era della crisi!

Colori ad olio - Quali scegliere? Le risposte nell'articolo a cura della redazione di Stile arte

COLORI A OLIO, ecco i più venduti. Approfitta dell'offerta Amazon (vedi i prodotti qui di seguito) attraverso la selezione effettuata dalla nostra redazione, che ha individuato i prodotti migliori ai prezzi più convenienti.

Vuoi rimanere aggiornato su offerte, occasioni, gadget a prezzi stracciati? Moda, arte, tecnologia sono la tua passione? Segui il nostro canale Telegram. Stile arte seleziona per te i prezzi del momento. Buoni, sconti e opportunità da cogliere al volo. L'iscrizione è semplice e grautita, Clicca qui per iscriverti al canale: https://t.me/stilearteSei poco pratico di Telegram e vuoi capire di cosa si tratta? Leggi questo nostro approfondimento -> https://www.stilearte.it/?p=279033

Colori a olio: ecco le recensioni:

MAIMERI: Olio puro. Una soluzione di alta qualità. Questo prodotto, infatti è definito puro in quanto il colore non è mescolato con altre sostanze. Si tratta di olio più pigmento e nulla più, se non un minimo apporto di additivi per migliorare la qualità del colore. Caratteristica principale, infatti, è l'attenzione e la fedeltà del colore. Un prodotto studiato per il risultato cromatico migliore possibile. Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Maimeri
 
Maimeri 0398100 - Set Tubi Olio Classico,10 Colori Assortiti. Prezzo: 42 euro (più spese spedizione)
  

Royal Talens: il rinomato brand - fondato nel 1899 e da sempre sinonimo di grandissima qualità - ha presentato  il suo più prestigioso set di pittura ad olio. Se si vuole acquistare o regalare il meglio del meglio ecco l'Edizione 'Excellent' in custodia in legno – Con vernice, tavolozza e pennelli. La vernice ad olio della gamma Rembrandt è realizzata con la più elevata concentrazione possibile di pigmento finemente macinato, con tutte le 24 pitture del set classificate come resistenti per 100 anni alla luce.Clicca qui per visualizzare e acquistare i prodotti Royal Talens

Royal Talens – Scatola con colori ad olio Rembrandt – Edizione 'Excellent' in custodia in legno – Con vernice, tavolozza e pennelli - Acquistala qui
E' possibile acquistare anche un set più accessibile al grande pubblico,  il Royal Talens - Rembrandt Oil Colour Box - Master Gold Edition. Meno colori e meno accessori, ma qualità massima.
Royal Talens - Rembrandt Oil Colour Box - Master Gold Edition - Acquistala qui
 FERRARIO: Van Dyck. Una gamma con uno dei migliori rapporti qualità/prezzo. Ideale per chi è alle prime armi ma, data la qualità del prodotto, molto utilizzata anche dagli esperti del settore. Purezza, intensità delle tinte e impasto untuoso sono  le caratteristiche principali.  Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Ferrario 
CASSETTA IN LEGNO DI FAGGIO MISURE 30X40 COLORI OLIO VAN DYCK FERRARIO
 OLD HOLLAND: un prodotto per puristi. Old Holland produce ancor oggi i suoi colori utilizzando le tecniche e le formule tradizionali. Uno dei marchi più ricercati dagli artisti fin dalla nascita della pittura ad olio. Il prezzo non è certamente adatto alle tasche di tutti ma si tratta pur  sempre della "Ferrari" dei colori ad olio.  Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori Old Holland
Old Holland: Colori - Qui trovi una selezione di colori a olio
WILLIAMSBURG: una linea e un prodotto che si fregia di essere stato creato dagli artisti stessi, per la migliore resa possibile. Ogni tonalità risulterà diversa nell'impasto, che può essere più o meno granuloso o più o meno oleoso, in quanto appositamente studiata per la resa cromatica miglioreClicca qui per visualizzare e acquistare i colori Williamsburg
Williamsburg olio Signature colori Set - Prezzo: EUR 63,70 + EUR 11,77 di spedizione
WINSOR & NEWTON:  la giusta via di mezzo. Il prezzo è alla portata e la qualità offerta è sicuramente di medio/alto livello. E' la linea Winsor & Newton, utilizzata dalle accademia. Buona  qualità dei colori, ad un prezzo abbordabile Clicca qui per visualizzare e acquistare i colori WINSOR & NEWTON
Winsor & Newton Winton Oil Assortimento 10 Tubi 37 ml Assortiti - Prezzo consigliato: EUR 51,30 Prezzo OFFERTA: EUR 43,90 | Spedizione 1 giorno Risparmi: EUR 7,40 (14%) Tutti i prezzi includono l'IVA.