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Posts published in Giugno 2017

Dove va l'arte? L'apertura di Documenta, a Kassel. Ecco il video

Tuttora considerata tra le rassegne più prestigiose al mondo, continua ad offrire un'importante vetrina sull'arte contemporanea di tutti i continenti. Assieme alla Biennale di Venezia ed a Manifesta è tutt'oggi considerata una delle manifestazioni che meglio riesce a descrivere il panorama delle nuove tendenze artistiche. L'appuntamento con Documenta 14 - 14esima edizione quinquennale della rassegna d'arte contemporanea è dal 10 giugno al 17 settembre 2017 a Kassel, in Germania. Contemporaneamente, ad Atene, si è svolta una manifestazione parallela - 8 aprile-16 luglio 2017-. Il direttore artistico è Adam Szymczyk

Lisa nei campi olandesi. Amit Bar ricorda la libertà nuda delle antiche campagne

Lisa sta facendo una passeggiata nella natura dei Paesi Bassi. Fortunatamente è una giornata calda, così che è possibile anche rinfrescarsi in una piscina naturale. Sempre Amit Bar, con le sue modelle. Spesso con un filo di ironia - e di compiacimento - rispetto al nudo femminile. Il fotografo, nato in un kibbutz israeliano, molto spesso lavora nelle zone di origine e, contemporaneamente, in Olanda

Chesterfield (I divani, le poltrone) – La storia

Ci sono molte opinioni sull'origine della denominazione "chesterfield". Secondo l'Oxford English Dictionary, il sostantivo era già utilizzato in Inghilterra nel 1800 per descrivere un divano in pelle. Il nome deriva molto probabilmente dalla città a cui si riferisce il titolo nobiliare di Lord Phillip Stanhope, quarto Conte di Chesterfield (1694-1773), che avrebbe commissionato a un artigiano il primo divano di questo tipo, dotato di una morbida imbottitura del cuscino e di una seduta molto bassa. La pelle utilizzata era ed è quella bovina, di primissima scelta. Il perfetto tensionamento della stessa è garantito dalla presenza di grossi bottoni

Chi è Federico Seneca, il genio della pubblicità che “inventò” i Baci Perugina. Le sue opere

Il rapporto di Seneca con la Perugina si interrompe nel 1933, quando si sposta da Perugia a Milano – crocevia di relazioni nel settore del graphic design –, dove apre un proprio studio di pubblicità.
In questi anni Seneca allarga le sue collaborazioni lavorando per le più importanti e innovative aziende del secondo dopoguerra: Rayon, Modiano, Cinzano, Talmone, Stipel, Sala panettoni, Salchi pitture, Chlorodont, Lancover e successivamente Lane BBB, Nailon, Agip, Agipgas, Pibigas, Energol e Ramazzotti, di cui è consulente pubblicitario dal 1950 al 1957–1958

La danza della modella-cuculo, ritmicamente nuda, muovendo il corpo dipinto. Video

Georg Friedrich Händel compose un famoso concerto per organo e orchestra chiamato Il cuculo e l'usignolo (HWV 295), imitando il canto basso e ritmico del cuculo e la celestiale, altissima "voce" dell'usignolo, protagonista di autentici virtuosismi rococò. Il fotografo Amit Bar ha invece lavorato sulla danza ritmica de cuculo - cosi da ricordare i movimenti di un automa settecentesco - , ispirandosi alla musica di un brano di Dacquin, per il quale è intervenuto, con disegni e colorazione gialla, sul corpo della modella, Brenda

Mattia Varini, la pittura è spirito di leggerezza. Nulla può opprimere il cuore

Con La mia opera "cose'è paesaggio?" pongo un interrogativo riguardo una tematica artistica importante come quelle del paesaggio. Le tecniche usate per questo lavoro sono l'acquarello e l'olio.L'effetto esplosivo della prima tecnica (ottenuto dalla tanta acqua usata) unito alla luminosità dell'olio si predispongono alla rappresentazione di elementi "leggeri" come il cielo o la luce. Ecco quindi che l'interrogativo da me proposto va affrontano con "leggerezza"
perchè come scrisse Italo Calvino : "Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore".

Roberta Rose Cavallari: diario tellurico, emotivo quotidiano su carta da pacco

"L’opera “Avanzi” presentata al Premio Nocivelli fa parte di un ciclo dal titolo “Cumuli”, costituito da opere su carta da pacco di grande formato (100x 150 cm), si tratta di paesaggi costruiti dall’accumulo di disegni e campiture cromatiche su più livelli. È un brainstorming di forme sia figurative che astratte: immagini televisive, di internet, di giornali, raffigurate sinteticamente in chiave metaforica e surreale. La percezione dei fatti del mondo e del quotidiano, la politica, la storia, la memoria del mio vissuto, tutto si mescola nell’opera senza un filo conduttore, i temi, nascono da tensioni irrisolte, da avvenimenti che mi hanno segnata".