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Posts published in “Giorno: 27 Giugno 2018

Quella tela? E’ di rame. Le differenze? Molte. Tutto iniziò dal Rinascimento, quando…

La lamina del rosso metallo si dimostrava ideale per la pittura ad olio poiché costituiva un supporto non assorbente, rigido, liscio e caratterizzato dalla stessa colorazione delle preparazioni dei fondi. Così tra Cinque e Seicento la tecnica conobbe momenti di grande splendore. Vi si dedicarono pure Rembrandt e Rubens, i Carracci e Guido Reni

Salvador Dalì – Ossessione del cibo, ricette afrodisiache, compulsioni gastro-erotiche

"La mia pittura è gastronomica, spermatica, esistenziale". Nulla di più chiaro, e conciso, con cui descrivere le proprie pulsioni, anche creative, poteva essere detto. Basti pensare a quanto accadde ai suoi quadri: uova fritte al tegamino - senza tegamino - penzolanti da cucchiai surrealisti; pani sodomiti, rivoluzionari o sentimentali; costolette d'agnello che ammiccano dalla spalla nuda di Gala o che "firmano" l'autoritratto dell'artista: telefoni a forma di astice o coperti da sardine fritte; orologi molli, sensuali, pronti a segnare una "Memoria persistente" come il gusto intenso del Camembert leggermente sciolto al caldo estivo
a dalì libro 2

Mare, bagnanti e cieli immobili nell'estate neo-metafisica di Ram, dopo l'esperienza futurista. Perché?

Pittore, scultore, cartellonista, scenografo, illustratore, Ruggero Alfredo Michahelles, conosciuto con lo pseudonimo di RAM, insieme al brillante e più noto fratello maggiore Ernesto, in arte Thayhat, famoso inventore del rivoluzionario abito tuta, rappresenta ancora oggi un caso singolare di artista polimorfo difficilmente etichettabile se non prendendo a prestito la definizione che Alberto Savinio coniò per se stesso, di «centrale creativa».

Il sogno di Raffaello. Un’opera fitta di mistero? No. Parla d’amore e di dovere. Il significato

Due donne nude nei pressi di una città in fiamme ci portano alla guerra che nasce dall’amore. L’incisione di Raimondi venne certamente tratta dall’Eneide e rappresenta una visione onirica nella quale il tempo si contrae e si concentra