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Posts published in “Giorno: 11 Agosto 2018

Così dipingevamo ai tempi di Cristo, prima delle invasioni barbariche. Guardate i ritratti di Fayyum. Video

Con l'espressione ritratti del Fayyum, si designa una serie di circa 600 ritratti funebri, fortemente realistici, realizzati per lo più su tavole lignee, che ricoprivano i volti di alcune mummie egizie d'età romana. Il nome deriva dalla pseudo-oasi del Fayyum, il luogo da cui proviene la maggior parte delle opere. L'importanza di tali raffigurazioni deriva, oltre che dal loro spiccato realismo, anche dal fatto che, insieme agli affreschi di Ercolano e Pompei, a quelli della tomba del tuffatore a Paestum e ad alcune raffigurazioni tombali a Verghina nella Macedonia Centrale, sono tra gli esempi meglio conservati di pittura dell'antichità

Lindsay Seers, quella strana artista paranormale che fotografa con la bocca. Opere alla Tate. Il video

Lindsay Seers (nato nel 1966) è un'artista britannica, con doti particolarissime, ritenute, da alcuni, al limite del paranormale e una straordinaria memoria eidetica, capace di basarsi sulle immagini e di ripercorrerle in ogni punto, come se fossero fotografie o testi tratti integri da una biblioteca In campo fotografico, Linsay ha utilizzato il proprio corpo per produrre fotografie, inserendo nel fondo della bocca carte emulsionate che si impressionavano, dischiudendo le labbra. Nata sull'isola Mauritius in una famiglia navale, non parlò finché non aebbe sette anni, dopo la partenza della famiglia dall'isola. Durante questo periodo sua madre affermava che sua figlia possedeva una memoria eidetica (altrimenti nota come memoria fotografica) così vivida che non sentiva alcun bisogno di comunicazione verbale. Ha parlato per la prima volta dopo aver visto un ritratto fotografico di se stessa, che l'ha spinta a chiedere "Sono io?"

Belli, innamorati e crudeli. 25 foto di Bonnie & Clyde degli anni '30. Lei moderna perchè scelse il male

Forse i criminali più famosi e più romantici della storia americana, Bonnie Parker e Clyde Barrow erano due giovani texani il cui amore, la cui bellezza e la cui ferocia segnarono la criminalità degli anni Trenta, incidendo sulla coscienza nazionale. Era assolutamente una novità femminista assistere alla presenza di una donna operativa, in un gang, e questo fu considerato un elemento, pur nella storia noir, di emancipazione, per quanto negativo, delle donne stesse, che somigliavano sempre di più ai maschi

Voglio una casa sugli alberi! Eccovi accontentati dallo studio di architettura Olson. il video

Tra i capolavori dello studio statunitense Olson Kundig, la casa degli alberi di 14 piedi per 14 piedi a Longbranch, nello stato di Washington, in questo episodio di In Residence.
Olson Kundig è uno studio di architettura americano con sede a Seattle, è stato fondato dall'architetto Jim Olson nel 1967 e oggi opera soprattutto nei musei, nel design commerciale e multiuso, nel design di mostre, nell'interior design, nei luoghi di culto e residenze, spesso per collezionisti d'arte. L'azienda è stata insignita dell'AIA Architecture Firm Award 2009 (come Olson Sundberg Kundig Allen Architects) dall'American Institute of Architects .
Olson Kundig ha progettato, tra l'altro, uno spazio per la chiesa luterana di Gethsemane nel centro di Seattle. Il progetto ha previsto la ristrutturazione di un edificio esistente degli anni '50 per integrarlo in un contesto urbano in evoluzione e la costruzione di 50 nuovi appartamenti residenziali. Nel 2016, Olson Kundig ha vinto il concorso per il museo per bambini, accanto al Museo ebraico di Berlino.

Disegni, vernice, cesure. Come è stato realizzato il restauro di un Canaletto. Nel video, l'intervento

La Wallace Collection ha celebrato il ritorno di due magnifiche vedute di Venezia di Giovanni Antonio Canal (1697-1768), più comunemente noto come Canaletto, in seguito al loro restauro presso l'Hamilton Kerr Institute dell'Università di Cambridge. Il restauro è stato finanziato dalla Bank of America Charitable Foundation, come parte del Global Art Conservation Project dell'azienda. L'intervento è stato realizzato dopo una ricognizione radiografica, che ha permesso di osservare i disegni preparatori del maestro. Successivamente è stata rimossa la vernice finale molto ingiallita e si è proceduto al recupero di cesure sul film pittorico. Il lavoro è terminato con la posa di vernice finale.

Costanza e Caravaggio, un legame indissolubile tra la marchesa e il pittore. Tutta la storia

Ciò che è certo, analizzando tutti di documenti d’archivio è che Costanza- di solo sedici anni più vecchia di Michelangelo – ci fu, più o meno segretamente, dietro ogni spostamento di Merisi, offrendogli sempre protezione e aiuto, proprio fino agli ultimi giorni.