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Posts published in “archeologia”

Un edificio pubblico romano con marmi pregiati scoperto durante lavori edilizi nelle Marche

"Si tratta di un complesso costituito da almeno 5 ambienti, i cui muri, conservati in alzato per circa 2 metri, hanno lo spessore di 5 piedi romani (1,50 metri) e sono rivestiti in malta di calce e lastre di marmo. - spiega la Soprintendenza - Sono state parzialmente messe in luce anche le relative pavimentazioni, che sono in marmi d’importazione, di colore verde e rosato, probabilmente cipollino verde e pavonazzetto".

Vaso con 1000 monete del Seicento scoperto in un campo da un uomo con metal detector

Il tutto pesa circa 3 chili. Oltre alle monete nella brocca, sono stati trovati pezzi di tessuto. Il sopralluogo degli archeologi ha permesso di confermare che non ci sono tracce di vecchi edifici, in quel punto. Le monete vennero così sepolte in un punto in aperta campagna

Scoperta in una vasca, in Egitto, una sfinge che ha il volto dell’imperatore romano Claudio che sorride

Gli scavi archeologici - guidati da Mamdouh El Damaty, ex ministro delle antichità e docente di archeologia - avevano come oggetto una struttura romana, realizzata con pietra calcarea e malta, a est del complesso principale dove si trova un tempio dedicato a Hathor, la dea del cielo, della gioia, della danza e dell'amore, considerata protettrice della monarchia e in particolare delle donne e delle regine

Scavi per l’autostrada. Trovati un pettine antichissimo realizzato con un cranio umano e 8000 ossi di rana. Stregoneria?

Si ritiene che il pettine avesse una potente funzione magica. Potrebbe essere stato ricavato dalla testa di un nemico o di un antenato mitico. L'oggetto reca parte di un foro che forse permetteva di portarlo appeso a un abito, come amuleto. Il punto dal quale fu prelevata la porzione ossea è quello posteriore destro del cranio

Gli archeologi scoprono un pozzo nella cava-discarica gallo-romana con decine di chili di stoviglie, monete, statuette

Durante il II secolo la cava fu abbandonata. Le cavità rimaste furono utilizzate dagli abitanti del quartiere per disfarsi di vecchi materiali. L'area venne utilizzata anche per attività artigianali. A tal proposito, gli archeologi francesi hanno trovato un forno per la cottura dell'argilla e le pile di stoviglie scartate per difetto dal vasaio stesso

Scavi di Pisa. Portato alla luce anche un “misterioso cucchiaino”. Sai a cosa serviva? Il segreto sta nel suo nome

Le indagini finora hanno messo in luce i resti di una o più domus romane degli inizi del I secolo d.C., provviste di pavimenti decorati ancora eccezionalmente conservati e spazi scoperti, probabilmente giardini fiancheggiati da portici. Le gronde erano bordate da gocciolatoi in terracotta, di cui faceva parte un frammento di testa di leone

Scoperte terme romane affrescate, nei pressi di una cascata. Meraviglie emergono dal terreno

Gli ambienti di quest'area termale dovevano essere sontuosi come dimostrano parti di affresco sopravvissute - emerse proprio in queste ore - e lo sviluppo planimetrico degli edifici. L'area si trova nei pressi di una cascata, le cui acque alimentavano l'impianto. Nei pressi dell''edificio termale anche una biblioteca