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Posts published in “La musica nella pittura”

Evaristo Baschenis quotazioni gratis. Il maestro del silenzio, le sue opere

I suoi liuti ribaltati, la musica finita, l'armonia che finisce. Il precisissimo ed efficace Evaristo Baschenis fu un grande maestro dell'arte del silenzio. Gratis quotazioni di Evaristo Baschenis, opere, prezzi, costi, valore, aste, stime, valutazioni, risultati d’asta gratis

La musica in Tranquillo Cremona. La tecnica pittorica. Un "pedale" per espandere la luce

La Scapigliatura intendeva proporre un linguaggio pittorico innovativo, lontano da ormai stereotipati modelli accademici, attento a temi sensibili nei confronti dei cambiamenti sociali e culturali dell’epoca, espresso attraverso una stesura vaporosa, fatta di pennellate morbide e vibranti alla luce diretta, per certi versi parallelo all'Impressionismo francese

I colori della musica, le cover musicali firmate dai grandi della pittura

Quando le copertine dei dischi vengono affidate al genio creativo del pittore. Dalla Banana di Warhol per i Velvet Underground al “pantheon” pop di Blake per il Sgt. Pepper beatlesiano. Poi Haring, Serra, Opie… E in Italia? L’apripista è stato Mario Schifano. l 12 marzo del 1967 i Velvet Underground pubblicano il loro primo album, il “disco della banana”, prodotto e illustrato dal pigmalione Andy Warhol. Nel giugno dello stesso anno, Peter Blake realizza la copertina di Sgt. Pepper’s lonely hearts club band, ottavo, sovversivo lavoro dei Beatles: dopo l’incontro con il Flower Power (la cultura hippy), i Baronetti stravolgono le convenzioni discografiche britanniche con le loro uniformi da circo in raso rosa, azzurro e giallo. Infine, in autunno, a Roma, le esecuzioni live del Piper vengono riprese in chiave prog-pop-jazz da un insolito gruppo, Le stelle di Mario Schifano: mentore è lo stesso artista, che cura anche la cover del disco con un suo dipinto coevo.

Monocorde – Raffaello, Pitagora e il suono dell'Universo

Nella Scuola di Atene uno strano simbolo assurge a emblema di Pitagora. Un segno capace, a detta del filosofo, di svelare “i segreti dell’universo”. Per Pitagora l’universo, assimilabile ad un monocorde, sarebbe costituito da un filo ininterrotto in grado di collegare la sfera celeste a quella terrestre, e ogni singola vibrazione di questo produrrebbe diversi effetti sulla realtà: emanazioni comprensibili solo a patto che si analizzino con scrupolo gli intervalli sonori del “monocorde terrestre”, inteso come strumento musicale, e si applichino le risultanze al “monocorde cosmico”.
[caption id="attachment_25906" align="aligncenter" width="620"]Raffaello, Scuola di Atene, particolare Raffaello, Scuola di Atene, particolare[/caption]

Sai cos'è l'impressionismo musicale? Il pomeriggio di un fauno di Debussy. Musica e danza. Il video

La musica narra le fantasie diurne di un fauno che, in un paesaggio bucolico, si diletta a suonare il flauto e ha un incontro amoroso con alcune ninfe. Di nuovo solo, il fauno riprende la sua melodia e cade in un sonno beato.
Al di là delle considerazioni su "pennellate musicali" l'atmosfera rinvia, più intensamente, per gli echi misteriosi, com'è evidente dal brano e dal balletto, a un piano simbolista. E potrebbe essere avvicinato più a Gauguin che a Monet. Molto spesso le definizioni musicali non collimano perfettamente con il piano pittorico a cui si riferiscono

Tutti i grandi pittori al servizio della musica

Dal 4 ottobre al 6 novembre alla Biblioteca Braidense una mostra che, partendo dalle celebrazioni di Verdi, espone le illustrazioni degli spartiti realizzate da artisti come Gustave Doré, Honoré Daumier, Henri Toulouse-Lautrec, Pierre Bonnard, René Magritte, Alfons Mucha, Pablo Picasso, Salvador Dalì, e dai futuristi Dottori, Balla e Boccioni