Gustav Klimt è stato un pittore austriaco attivo nella prima metà del 20° secolo, noto soprattutto per il suo stile ornamentale e per le sue raffigurazioni di donne. Ecco cinque cose che dovresti sapere e 5 cose che probabilmente non sai sul suo conto.
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Il format consente di stare a tu per tu con i grandi capolavori della storia dell’arte. La mostra aprirà al pubblico venerdì 12 maggio a partire dalle ore 15.00. Questa volta con l’artista più amato al mondo, Van Gogh.
La costruzione - proseguono gli archeologi dell'Inrap - era di alta qualità con pareti rivestite di intonaco dipinto policromo e, in alcuni punti, impiallacciatura bicolore che combina scisto nero e marmo bianco di Carrara. Nei pressi del sito, il ritrovamento di un mosaico su ipocausto conferma la qualità architettonica dell'insieme
Le indagini scientifiche hanno confermato che la donna aveva un'età compresa tra i 18 e i 22 anni quando morì tra la fine del III e l'inizio del II secolo a.C. Lo scheletro presenta un trauma da corpo contundente oltre a un foro quadrato compatibile con una ferita da taglio da un chiodo romano.
Il cabochon si trova all'interno di una lunetta arrotondata rialzata con un intaglio circolare che mostra un volto maschile di profilo. La fascia è costituita da un semplice cerchio tondo. La datazione dell'anello - secondo la scheda d'asta - si riferisce a un periodo compreso tra il I e il III secolo d. C.
"È stato bellissimo percorrere insieme al nostro Ercole tutte le tappe di questo viaggio. - commentano gli esponenti del Parco Archeologico dell'Appia Antica - Ci siamo meravigliati con la sua scoperta; abbiamo imparato ogni giorno di più man mano che lo studio sulla sua figura procedeva; abbiamo sognato assistendo al cantiere di restauro"
Manescalchi sostiene qui che lo sguardo nell'Altrove, come un sondare omerico, dei Magi non era provocato dal decadimento fisico del dipinto di Piero della Francesca, ma costituiva una precisa scelta semantica ed espressiva. L'aggiunta di pupille, durante il restauro, ha mutato i veggenti, che ora non stanno né qui, né là
L'indagine coordinata dallo studioso conduce al manufatto etrusco-latino di Laterina in provincia di Arezzo e alle piramidi di terra del paesaggio. La presenza del maestro nella zona e il numero delle arcate originarie porterebbero alla nuova identificazione paesaggistica
Le terme da poco ritrovate furono costruite a partire dal 210 d.C. circa, con un possente intervento architettonico, testimoniato dalla presenta di muri larghi, in alcuni punti, anche un metro e mezzo. Le piastrelle marchiate con il timbro IMP indicano che il complesso termale fu costruito dall'officina imperiale quando Settimio Severo si trovava nell'area per una campagna militare del 208 d.C. in Caledonia. L'imperatore sarebbe morto 3 anni dopo - nel 211 - nel territorio attualmente parte di York, a una sessantina di chilometri da questo forte, che era stato in qualche modo dedicato a Giulia Domna, moglie dell'imperatore Settimio Severo e madre di Caracalla.
"Siamo tornati ad esplorare gli ipogei segreti di Villa Giulia - annuncia il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma - A circa 6 metri di profondità per attraversare e mappare due cunicoli, percorsi anche a carponi laddove le dimensioni non superano i 40 centimetri di altezza. Le attività di studio e documentazione della dottoressa Maria Elisa Amadasi e svolte nell'ambito della sua ricerca di dottorato in archeologia, sono tutt'ora in corso".