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La merda nell'arte. Cacche monumentali su tappeti persiani del gruppo Gelatin



Servizio fotografico di Gelatin
Feci gigantesche, monumentali, realizzate in materiale plastico e collocate su tappeti persiani. Come cacche di cane deposte in salotto, che creano allarme e sconcerto nelle nostre infanzie, mentre le mamme urlano:”Nessuno porta mai fuori il cane!” O: “Adesso la pulite voi!”. Merde d’artista. Sublimi come rocce montane, comico satiriche negli spazi candidi, asettici del Museo Boijmans Van Beuningen di Rotterdam




Il gruppo Gelatin è composto da quattro artisti. La costituzione del gruppo stesso risale al al 1978 quando hanno frequentato un campo estivo. Da allora giocano e lavorano insieme.
Nel 1993 hanno iniziato a esporre a livello internazionale.
Così Gelatin presenta la mostra “Vorm – Fellows – Attitude” . 2018
Sì, dall’amore della mia pelle
Cazzo sul tuo naso
Quindi ti scorre sul mento

Wolfgang Amadeus Mozart
TAPPETI, COLTI-TURBO, DOODOO L ‘ESTREMAMENTE LISCIO.
FESTA DI MERDA D’ARTISTA E NUDITÀ.
ANALCONDA SCARTO DI TEMPO IN UN MONDO TURCO.
Stercus cuic suum bene olet.
La merda d’ognuno ha un buon profumo solo per chi l’ha fatta.
Erasmus di Rotterdam
ESTRUSIONE DI FOGLIE DIRETTE. EVITARE IN UN MOVIMENTO DI CIOTOLA.
FERTILIZZANTE DI SCULTURA DEMOCRATICO GELATINA.
CRAP SU RUGGINE, MASSELTOV E SIAMO BELLA ALLA TUA MAMMA.
La Merda deve essere incontrata in un altro modo. Ora è necessario ripensare all’utilità dell’inutile, alla produttività dell’improduttivo. Filosoficamente parlando: sbloccare la positività del negativo e riconoscere la nostra responsabilità per ciò che è non intenzionale.
Peter Sloterdijk
QUESTO È ANCHE DA MOSTRARE A TUTTI QUELLI CHE PENSANO CHE L’ARTE CONTEMPORANEA È MERDA.
DEVONO VENIRE E VEDERE QUESTO SHIT SHOW.
SARANNO SODDISFATTI.+
PORTA i tuoi amici e i tuoi familiari, fate un giro con la lumaca MARRONE Walhalla.
Tutto questo lavoro nasce dall’impegno congiunto di Christoph Harringer, Anna Schwarz, Bert Löschner Manuela Scheiwiller Helmut Heiss, Olga Wukounig, Scott Evans, Martina Noskova, Kolbeinn Hugi Höskuldsson Olivia Reither Tom Van Camp, Iris Schuttevaar, Jason Schmidt, Manó Dániel Szöllösi Lili Ullrich, Mario Gamser, Jackie Lee, Mahyar, Josefine Reither Roland Klima, Sue van Geijn Gerhard Riml, Familie Levinitschnig, Georg Holzmann e Jan Weiler
Grazie a Lotte van Diggelen e a Francesco Stocchi
Supportato da Galleria Massimo De Carlo, Galerie Perrotin, Tim Van Laere Gallery, Galerie Meyer Kainer, Phileas, Legero unita, Bundeskanzleramt Österreich
Fino al 12 agosto 2018 | Museo Boijmans Van Beuningen