Nel Quattrocento si procedeva alla replica seriale di grandi Crocifissi scolpiti. Si ricavava un forma che veniva riempita di gesso e colla. La finitura finale rendeva le opere di gesso in tutto simili all'originale di legno. I vantaggi di questa operazione?innanzitutto i tempi erano molto ristretti se paragonati a quelli necessari per realizzare un analogo manufatto in legno; inoltre il risultato era fedele al modello; infine, qualità non trascurabile, i pezzi erano stabili, esenti da fenditure, e indifferenti agli attacchi xilofagi
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Il Crocifisso di Cividale. Da dove viene l'immagine di quel gigante buono?
8 Settembre 2016 |
Mostre in Italia and News
L’intensa suggestione espressiva del caso cividalese incarna sia l’immagine del
Christus triumphans che patiens, ponendolo peraltro tra i maggiori esempi di scultura lignea
monumentale del Medioevo europeo.Una mostra mette in luce le novità introdotte in Italia dagli scultori nordici
Il Crocifisso di Cividale. Da dove viene l’immagine di quel gigante buono?
8 Settembre 2016 |
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L’intensa suggestione espressiva del caso cividalese incarna sia l’immagine del
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monumentale del Medioevo europeo.Una mostra mette in luce le novità introdotte in Italia dagli scultori nordici