"Continuano nel frattempo la setacciatura ad oltranza e il lavoro di ricostruzione dei vasi - dicono gli archeologi - "E intanto i cumuli del Lucone ci regalano bellissimi oggetti: altri frammenti di crogiolo - per la fusione del rame e del bronzo ndr - perline in fayence o dentalium - per collane e braccialetti - e un bellissimo pendaglio a bastoncello o tipo Montgomery". Cosa sarà, esattamente questo cilindro modanato? E voi, lettori, avete qualche altra ipotesi?
Posts tagged as “Lago Lucone”
"E in questa quarta settimana è subito venerdì - affermano i giovani archeologi impegnati nello scavo - E neanche al venerdì il Lucone lesina sorprese: una lesina in bronzo con manico in legno tra le più conservate che abbiamo mai visto! Grazie Lucone e grazie a tutte le persone che ci sono venute a trovare questo pomeriggio"
Nuove scoperte, nei giorni precedenti la chiusura del cantiere nel villaggio palafitticolo scavato nei pressi del lago di Garda
In queste ore, dopo un'impresa faticosissima, sotto il piano fisico, gli archeologi hanno recuperato la punta del palo, perfettamente lavorata con l'ascia e fortificata con il fuoco. Una punta che dimostra che, il villaggio era incrollabile. Se non fossero stati gli incendi. Certo, gli incendi. Pericolo numero 1
Il bel pezzo ceramico presenta decorazioni in bassorilievo, con motivi circolari e lineari. Tra le fessure dell'apparato decorativo permane - come fanno rilevare gli archeologi impegnati nello scavo - una pasta bianca, inserita dall'artigiano per creare un motivo luminoso sul fondo scuro. La linea centrale potrebbe rappresentare la terra o un tavolato. Le piccole sfere potrebbero alludere ad alberi da frutto o a frutti stessi, impilati in forma di cono. Una natura morta di migliaia di anni fa?
Una meravigliosa ondata di ceramiche dell’Età del Bronzo ricomponibili emerge dagli scavi del Lucone
Gli archeologi: "Lucone D, seconda settimana, quarto giorno. Sotto lo strato torboso marrone con macchie gialle è emerso un mare di cocci… vasi frammentati uno su l’altro, ossi animali e selci… Cercasi amanti di puzzles. Il Reparto Grandi Frammentati è già all’erta! Rimanete sempre sintonizzati sui nostri canali per seguire i nostri lavori".
"Asportato per una fascia di pochi metri lo strato bianco… - dicono gli archeologi - siamo stati travolti dai materiali archeologici: piccoli vasi interi, grandi vasi completamente ricostruibili… Tra le cose più interessanti, una e mandibola di maiale forata, una scheggia di ossidiana proveniente dal Sud, un boccale carenato intero…".
"L’area è costituita da uno dei più conservati tra i bacini inframorenici che costellano l’anfiteatro morenico del lago di Garda. - dicono i responsabili del Museo di Gavardo, che da decenni lavorano in questo sito - Si tratta di un’ampia conca, ora in gran parte bonificata, un tempo occupata da un piccolo specchio d’acqua". Il sito risale all'Età del Bronzo
Conclusa la campagna di scavo 2021 coordinata dal Museo archeologico della Valsabbia. Copioso materiale ceramico sull'antico fondo del lago sul quale vennero piantati i pali per il villaggio. I reperti risalgono al 2034 A.C